Jeffery Deaver a Bassano del Grappa
L’autore del “Collezionista di ossa” ha presentato il suo ultimo romanzo
di UBALDO SAINI
Una presentazione indimenticabile in una location a dir poco unica. Nella splendida cornice della Libreria Palazzo Roberti di Bassano del Grappa, lo scorso 31 Ottobre Jeffery Deaver ha presentato “La mano dell’orologiaio”, il suo ultimo romanzo edito in Italia da Rizzoli.
Due parole sulla libreria, prima di passare alla presentazione: situata nel centro storico di Bassano del Grappa, la Libreria Palazzo Roberti rappresenta un punto di riferimento importante per la città che la ospita e per il territorio circostante. Aperto nel 1998, l’esercizio ha trovato la sua sede ideale in un palazzo nobiliare seicentesco, di proprietà della famiglia Manfrotto che tuttora gestisce l’attività dislocata al suo interno, un esempio pressoché unico in Italia di grande libreria indipendente. L’elegante contesto architettonico si sviluppa su tre piani, due dei quali – il piano terra e il mezzanino – sono destinati all’esposizione e alla vendita dei libri. Il Piano Nobile, invece, oltre ad alcune stanze, presenta un salone il cui restauro ha ridato luce agli splendidi affreschi che ne decorano le pareti.
E proprio nel Piano Nobile si è svolta la presentazione, con un Deaver in gran forma accompagnato come sempre dall’interprete e traduttore Seba Pezzani, in un divertente dialogo con Lorenzo Parolin.
”La mano dell’orologiaio” è un thriller molto atteso dai fan di Deaver, che aspettavano la resa dei conti finale tra Lincoln Rhyme e l’Orologiaio, a quasi vent’anni dal loro primo incontro. Accompagnato come sempre dall’amata moglie Amelia Sachs, il celebre detective si troverà di fronte a un nuovo complicatissimo piano mortale progettato dal suo nemico giurato, in una New York sprofondata dal caos. Questa volta infatti l’Orologiaio ha preso di mira le enormi gru nei cantieri della città.
Nulla è come sembra, il pericolo si nasconde dietro ogni angolo, e il finale appagherà pienamente le aspettative dei lettori.
L’evento è riuscito davvero bene. Deaver ha saputo intrattenere gli ospiti con la sua simpatia e le sue battute pungenti. E grazie alle perfette traduzioni di un sempre impeccabile Pezzani (a sua volta scrittore, ed anche frontman della band RAB4, ndr) il pubblico ha potuto apprezzare il lavoro dello scrittore americano, nonché scoprire la sua preferenza per le caprette coi pigiami – possiamo confermare che i video su YouTube sono davvero divertenti.
Il consiglio della Redazione: se passate da quelle parti e avete un languorino, nel vicino Vicolo Da Ponte c’è la “Piadineria Al Vicolo”. Impasto leggermente sottile e ingredienti di altissima qualità. Per una combo cultura+cucina semplicemente perfetta.